lunedì 28 settembre 2009

12 OTTOBRE AIRWAY IN STUDIO.

Oramai è ufficiale!
il 12 ottobre entremo in studio ( Hate studio) a registrare le tracce strumentali del nuovo album.
Non vediamo l'ora d'iniziare. Tenetevi pronti per nuove news, video e foto.
Vi terremo aggiornati sulla vita da studio e nel frattempo continueremo a scrivere le nostre idee e sensazioni sulla musica, in modo che possiate capire con quale ottica stiamo entrando in studio e quali idee stanno accompagnando il nostro "viaggio".
Un abbraccio forte a tutti i nostri sostenitori, grazie.

Ale - Airway

giovedì 24 settembre 2009

IMPEGNO E DEDIZIONE

Mi preme sottolineare innanzitutto che far parte di una band che si pone degli obbiettivi importanti, oltre che un piacere chiaramente, richiede un impiego notevole di energie, tempo e denaro.
Come ogni impegno comporta anche dei sacrifici e delle rinunce mosse però da una grande passione per quello che si sta facendo.
Tanto tempo sottratto alla famiglia,agli affetti,agli studi o al lavoro per amore della musica!

Per dare vita a tutto ciò che poi la gente vede,dai concerti ai videoclip,dai dischi alla nuova grafica su myspace, occorre un lavoro di un certo tipo,basato su scelte determinanti per l'immagine della band!

Mesi impiegati per la stesura e la registrazione di un album,lunghe trattative per realizzare un tour promozionale,ore e ore in sala a provare i pezzi e migliaia di euro per sopperire alle spese
necessarie a realizzare tutto questo e molto altro.

Sicuramente alcune tra le persone che leggeranno questo post sanno bene di cosa sto parlando,
magari perchè vivono le stesse cose in prima persona oppure perchè seguono da vicino
chi le vive.
Altre invece,per un motivo o per l'altro non c'hanno solamente mai riflettuto sopra.
Capita purtroppo anche che qualcuno tenda a liquidare in pochi secondi con commenti fuori luogo e sentenze piene di cattiveria gratuita,mesi di lavoro di molte persone.

Con questo breve intervento spero di aver acceso un piccolo riflettore su questo "dietro le quinte" che le band e chi lavora con loro conoscono bene,affinchè vengano riconosciuti gli sforzi e la dedizione di persone che credono molto in quello che fanno!

=)

Izzy

sabato 19 settembre 2009

PERSONE NON PERSONAGGI

Vi è mai capitato di sentirvi schiavi di voi stessi? o meglio, schiavi del vostro personaggio?
Ognuno di noi ha il suo personaggio, un'icona che si è creato davanti agli altri e che, nel bene e nel male, deve cercare di mantenere per "soddisfare" le aspettative che le persone che gli stanno attorno hanno su di lui.
Per chi come me ( e come noi) fa il musicista, il personaggio che ci creiamo RISCHIA di diventare la base della nostra vita, fino a coincidere esattamente con quella che è la nostra vera persona. Mi spiego: io potrei ESSERE sandro-AIRWAY non solo ai concerti, sul palco e giù dal palco, ma anche al ristorante, in giro per la città, al pub con gli amici, con le persone a me care ecc..; questo perchè la passione che ci lega alla musica diventa a volte talmente totalizzante da non riuscire a tracciare bene il confine tra il palcoscenico (e ciò che gli sta attorno) e il resto della nostra vita.
Allora se così veramente fosse cosa succederà quando Sandro-AIRWAY cesserà di esistere e rimarrà Sandro Cisolla? Forse rimarrebbe una persona priva della sua vera essenza, una tabula rasa che fino a quel momento si era solo riempita del "personaggio".
Io credo sia fondamentale per gli artisti che si espongono pubblicamente non perdere mai di vista la propria essenza,le cose fondamentali della propria vita, tenere sempre presente chi sono le persone che amano e da cui a loro volta vengono amati; solo cosi ci sarà la possibilità di esprimersi al massimo e liberamente nell'arte, riuscendo a comunicare sè stessi agli altri senza limiti di sorta, lasciando fluire liberamente la propria energia e convogliandola in una canzone ad esempio.
Al contrario, chi è preda del proprio personaggio, finisce col non essere più in grado di esprimersi brillantemente in ciò che fa, perchè la banalità della sua immagine pubblica ha fatto da padrona e lo ha reso incapace di far fluire l'energia che porta dentro fino ad eliminarla totalmente e a renderlo una triste macchietta incapace di guardare più in là del suo naso.

Quindi, parlo per noi AIRWAY (e per me in particolare), credo che i nostri personaggi vadano lasciati sotto la luce dei riflettori dei palchi e in qualche rivista o trasmissione televisiva dove tratteranno di noi, ma nelle nostre canzoni non ascolterete nient'altro se non ciò che noi siamo davvero.

mercoledì 16 settembre 2009

Considerazioni sulla musica.

La vita di un musicista in erba è difficile, è fatta di molti sacrifici.
C'è una sorta d'instabilità perenne, sempre in bilico tra quello che si vuole fare e quello che la gente ti dice di fare.
Noi viviamo la musica come un vero e proprio lavoro, ogni giorno andiamo in sala con la regolarità di un impiegato che va in banca quotidianamente, puntuale e professionale, investiamo tutte le nostre energie nella musica.
La musica poi viene vissuta da noi in modo diverso, io la vivo con molta spiritualità. Per me comporre musica significa avvicinarmi più a me stesso: "avete mai trovato qualcosa che vi faccia stare bene incodizionatamente?".
Per me la musica è questo.
Non è un passatempo, nemmeno un hobby, per me la musica è vita.
E' l'unica cosa che mi fa passare le paure, le angosce, le frustrazioni, la tristezza, insomma per me è una vera forma di terapia, quando mi siedo sullo sgabello qualcosa succede in me, mi sento al sicuro come un bambino che s'infila sotto il piumone dopo aver letto una storia di fantasmi, e sono davvero felice e fortunato ad aver trovato dei compagni di viaggio come Valerio, Izzy e Sandro, un ulteriore tassello aggiunto alla pura potenza della musica.
Poi lo sfondo su cui si muove la musica è davvero molto potente, ti porta a conoscere molti luoghi e molte persone portando ad intendere la musica anche come una forma di cultura molto nobile.
La cosa fantastica è che la musica è dappertutto: il sibilo dell'aria, il ticchettio dell'orologio, i passi della mia gattina, il battito del cuore, i tergicristalli in fuzione, la pioggia...
Noi nasciamo con la musica e moriremo con la musica, siamo circondati da continui stimoli sonori, sta a noi interpretarli.
Spero con tutto il cuore di diventare uno dei più "nobili servi e interpreti della musica", diventare un profondo conoscitore di questo dono e quindi diventare un profondo conoscitore di me stesso.
Questa è la mia missione.

" Inno alla musica I."

Ale - AIRWAY

domenica 13 settembre 2009

AIRWAY pre-produzione nuovo disco

Ciao ragazzi, vi lasciamo un video di una pre-produzione di questa settimana registrata al Music City a Montebelluna...

buona visione!

=)

AIRWAY


giovedì 10 settembre 2009

Stagioni

La temperatura si sta lentamente abbassando. Le giornate sono visibilmente più corte e ci si rende conto che stiamo andando incontro all'autunno.

Il caldo che ha accompagnato le nostre giornate estive sta abbandonando la nostra latitudine e per un bel pezzo non farà più ritorno.

L'avvicendarsi delle stagioni, un ciclo eterno sinonimo di mutamento.

Il mondo cresce e cambiano i nostri orizzonti.

La terra continua imperterrita nel suo moto e noi continuiamo ad evolverci.

La creatività intesa come cambiamento e superamento del passato.

Questo è ciò che farcisce la nostra musica.

vale_AIRWAY

lunedì 7 settembre 2009

La musica, come ogni forma d arte, necessita di introspezione e continua ricerca,che inizia solo se lo si vuole e se ci si sente predisposti a farlo.
Dal primo giorno di scrittura dei nuovi brani,ognuno di noi ha iniziato a porre le proprie attenzioni su svariati dettagli e sfumature della vita e della musica;attraverso questo blog avremo il piacere di comunicarvele di volta in volta.
Per quanto mi riguarda,questa sensibilità ha aperto i miei orizzonti a 360 gradi e mi ha permesso di imparare davvero moltissimo e me ne rendo conto solo ora che mi trovo a scrivere alcuni pensieri.
Quando la mente apre le sue porte senza filtrare tutto,un po come si fa quando si è bimbi,sono infinite le cose utili che entrano e in silenzio si depositano per del tempo, fino a quando vengono ripescate inconsciamente e inaspettatamente.
A mio parere l abilità di un artista sta proprio nel saper immagazzinare e organizzare sensatamente le nozioni apprese,impedendo che diventino inutili e polverosi ricordi.

Mi sono sentito, mi sento e voglio continuare a sentirmi come un bimbo, desideroso e felice di capire e imparare tutto quello che posso ogni volta che ne ho l'occasione.

Izzy-AIRWAy

venerdì 4 settembre 2009

Un'aggiunta al post di Sandro...

"Al tempo la sua arte, all'arte la sua libertà". 1898 - Wiener Secession -

La libertà di dire ciò che si vuole tramite una forma d'arte...delle volte l'arte può diventare un'ottima forma di resistenza.

"arte è resistenza".

Ale - AIRWAY
Proprio ieri ho ultimato il testo di una nuova canzone.
Parla di cambiamenti, di rivoluzioni. Come dicono i bravi Ministri viviamo in tempi bui, ed è oggettivamente davvero molto difficile rimanere indifferenti alla situazione politico- sociale di quest'ultimo periodo. La tendenza generale nella musica di oggi, specilamente di quella italiana è fare finta di nulla, "Let's have fun! Che cazzo ce ne frega!!!"; per carità, ci sta, ma noi riteniamo che fare arte e soprattutto fare musica significhi anche sensibilizzare, comunicare qualcosa a chi ci ascolta per indurli, se è il caso, ad una sorta di riflessione.
Quello che mi preme arrivi alle persone è che il cambiamento, la vera RIVOLUZIONE, deve partire da ognuno di noi...dalla nostra interiorità. Se le ultime generazioni , GENERAZIONI IN LACRIME, prendessero veramente coscienza di quello che rappresentano per il presente e per il futuro le cose sarebbero diverse...lo sarebbero sul serio.
ORA SI PUO'.
Sandro-AIRWAY 4-09-2009

giovedì 3 settembre 2009

ECCOCI QUI



Ciao a tutti ragazzi!!!
Come già potete vedere nel video questo spazio avrà la funzione di tenere tutti voi aggiornati su quella che sarà la nostra vita da adesso (3 Settembre) fino all'uscita del disco ( con moltissime probabilità a Gennaio): le nostre esperienze, le nostre emozioni e quello che gli AIRWAY sono anche lontani dai palchi.
Ovviamente il primo pensiero va a tutti coloro che ci hanno seguito, supportato e voluto bene in questi due anni e mezzo che ci hanno visto impegnati nella promozione del nostro primo album "Faded Lights". Se siamo ancora qui è grazie a tutti voi!!!
Siamo cambiati veramente tanto da quando abbiamo iniziato, come persone e come musicisti; quello che non è mai cambiato e quello che continua a spingerci è l'amore per quello che stiamo facendo convinti che qualcosa riusciamo davvero a trasmettervelo.
Speriamo che questo spazio riesca a coinvolgervi e a tramsettervi le nostre VERE sensazioni, cosi da sentirvi più vicini e partecipi a quello che sarà il nostro nuovo lavoro!
a presto ragazzi.
AIRWAY